La carenza nel trasporto pubblico, la decarbonizzazione dei veicoli pesanti nelle città, la multimodalità e la trasformazione digitale sono state le priorità nell'agenda dell'Eurocities Mobility Forum 2023 a Porto.Dal 31 maggio al 2 giugno, esperti di urbanistica e mobilità hanno discusso su come far avanzare la transizione della mobilità verde durante l'evento "Tutti a bordo: mobilità urbana a prova di futuro".
La sede del Forum di quest'anno – il Museo del Tram di Porto (Museu do Carro Eléctrico) – è stata altamente simbolica: il Museo vanta una collezione di tram d'epoca e, in una città dove i tram fanno ancora parte dell'offerta di trasporto pubblico, evidenzia come in alcuni casi le soluzioni possono essere semplicemente prese in prestito dal passato.
André Sobczak, segretario generale di Eurocities, ha dato il via al Mobility Forum presentando la nuova task force sulla mobilità ciclistica che la rete ha lanciato poche settimane fa. L'iniziativa arriva poco prima dell'imminente Dichiarazione della Commissione europea sul ciclismo, che entro il 2030 dovrebbe contribuire a sviluppare pratiche ciclistiche per raddoppiare il numero di chilometri percorsi in Europa.
L'obiettivo della task force Eurocities, di cui Pisa sarà parte integrante, è quello di ispirare il lavoro dell'organo esecutivo dell'UE con raccomandazioni politiche che soddisfino le esigenze delle città.
Il primo giorno dell'incontro del Forum ha visto la città di Madrid diventare il nuovo presidente dell'Eurocities Mobility Forum, al termine del mandato biennale di Tolosa.
Lola Ortiz, Direttore Generale della Pianificazione e delle Infrastrutture per la Mobilità di Madrid. ha promesso di continuare sulla strada tracciata da Tolosa, tenendo conto delle esigenze delle persone. "In qualità di presidente, Madrid garantirà che le strategie di mobilità che elaboriamo non siano solo verdi, ma anche socialmente inclusive", ha aggiunto.
