La mia Francigena tra eremi e silenzio

Quando ogni passo è un ricordo e ogni respiro un sogno. La mia Francigena è stata anche il silenzio, tanto silenzio che ha accompagnato i miei 250.000 passi in direzione sud.

Pensavo fosse semplice visto che mi aspettavo una serena e breve passeggiata tra valli e sentieri tracciati. Invece spesso mi sono trovato di fronte ad una mulattiera difficile da percorrere o ad un ripido pendio. Dure salite e discese infinite intervallate da ruscelli e ponti nascosti dalla vegetazione, piccoli borghi sperduti e deprimenti zone industriali, castelli, eremi, locande, bettole, ostelli e camerate. Viandanti e viaggiatori, camminatori solitari ed eremiti a spasso per le vie dell’Appennino. Un crogiolo di vite vissute provenienti da lontano che a passo d’uomo si avventurano verso Roma. E soprattutto il silenzio, tanto silenzio che ha accompagnato i miei 250.000 passi in direzione sud.

Un’esperienza da raccontare semplicemente per poter dire che la si è vissuta a piedi, a tratti devastati dal cammino, ma pur sempre saldi al terreno. Una metafora quella del buon cammino, dove ognuno lascia indietro sé stesso per ritrovarsi un altro dal tramonto all’alba di ogni nuovo giorno.

Perchè immersi di passaggio in quei luoghi remoti e sperduti c’è un’alternativa di vita lontano dalle città, in piccoli paradisi terrestri ormai abbandonati al loro inesorabile declino. 

Ecco nel dettaglio le nove tappe percorse in compagnia di Alfredo, unico ed inimitabile camminatore. 

Prima tappa: dal Passo della Cisa a Pontremoli. 28 km, dislivello di 409 mt, difficoltà elevata

Seconda tappa: da Pontremoli ad Aulla. 32,9 km, dislivello 386 mt, difficoltà elevata

Terza tappa: da Aulla a Avenza. 32,4 km, dislivello di 718 mt, difficoltà elevata

Quarta tappa: da Avenza a Pietrasanta. 28 km, dislivello di 409 mt, difficoltà elevata

Quinta tappa: da Pietrasanta a Lucca. 32 km, dislivello di 410 mt, difficoltà elevata

Sesta tappa: da Lucca ad Altopascio. 18 km, dislivello di 30 mt, difficoltà facile

Settima tappa: da Altopascio a San Miniato. 25,3 km, dislivello di 283 mt, difficoltà facile

Ottava tappa: da San Miniato a Gambassi Terme. 24 km, dislivello di 400 mt, difficoltà elevata

Nona tappa: da Gambassi Terme a San Gimignano. 13,5 km, dislivello di 344 mt, con difficoltà facile

REPORTAGE FOTOGRAFICO

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